Il progetto

Gli obiettivi generali del progetto sono quelli di realizzare un sistema informativo di supporto ai
laboratori di analisi cliniche ancora più evoluto rispetto agli smart LIMS (Laboratory Information
Management Systems) esistenti.
Esso sarà infatti dotato di due sistemi intelligenti attualmente non disponibili sul mercato e cioè:
a) di un sistema esperto capace di limitare gli errori di misura, garantire esami clinici affidabili,
supportare una diagnostica clinica in termini di probabilità e di evidenza sperimentale, consentire
valutazioni accurate sull’attività del laboratorio e indicazioni sulla customer satisfaction,
b) un sistema di data mining (estrazione di conoscenze dai dati) per effettuare diagnosi predittive
basate su markers genetici che tengono anche conto delle ipotesi avanzate dalla letteratura
scientifica
Consorzio
Un gruppo di ricerca consolidato con un rinomato profilo accademico e industriale.

Gli obiettivi generali del progetto sono quelli di realizzare un sistema informativo di supporto ai
laboratori di analisi cliniche ancora più evoluto rispetto agli smart LIMS (Laboratory Information
Management Systems) esistenti.

Esso sarà infatti dotato di due sistemi intelligenti attualmente non disponibili sul mercato e cioè:

a) di un sistema esperto capace di limitare gli errori di misura, garantire esami clinici affidabili,
supportare una diagnostica clinica in termini di probabilità e di evidenza sperimentale, consentire
valutazioni accurate sull’attività del laboratorio e indicazioni sulla customer satisfaction,

b) un sistema di data mining (estrazione di conoscenze dai dati) per effettuare diagnosi predittive
basate su markers genetici che tengono anche conto delle ipotesi avanzate dalla letteratura
scientifica

Consorzio
Un gruppo di ricerca consolidato con un rinomato profilo accademico e industriale.
Il consorzio è composto da:

  • CertyCeq srl (Capofila)
  • Laboratori Campisi
  • GEST srl
  • AREA SCS
  • SALVIX srl
  • SAMOT Catania Onlus
  • Dipartimento di Ingegneria Elettrica, Elettronica ed Informatica dell’Università di Catania (DIEEI)

Assistenza medica domiciliare a distanza attraverso una infrastruttura interattiva di smart medicine

Il progetto

Il progetto, denominato iHOSP, punta a realizzare l’assistenza medica a distanza di malati terminali
con prestazioni analoghe a quelle di un ricovero ospedaliero attraverso una infrastruttura tecnologica
interattiva e di smart medicine. Rispetto ai classici sistemi di telemedicina essenzialmente tecnologici
e concentrati sulla raccolta dei dati dei malati, iHOSP persegue gli obiettivi di attivazione di un
modello di assistenza medica dove la tecnologia è di supporto non solo al monitoraggio ma anche
all’erogazione della terapia e a controlli medici di routine e in condizioni critiche. Per questo gli
obiettivi non sono quelli di raccogliere un dato in più o in meno sul malato in un tempo più o meno
veloce ma quelli più generali di raggiungere una sintesi tra medicina ed ingegneria dell’informazione
per un modello di assistenza a distanza certificato o certificabile per scopi medici in grado di
migliorare la qualità di vita del malato terminale e del servizio domiciliare

Consorzio

Un gruppo di ricerca consolidato con un rinomato profilo accademico e industriale.
Il consorzio è composto da:

  • GEST srl (Capofila)
  • Centro Servizi Medici s.c.r.l. (CSM)
  • CertyCeq sr
  • AREA SCS
  • SALVIX srl
  • SAMOT Catania Onlus
  • Dipartimento di Ingegneria Elettrica, Elettronica ed Informatica dell’Università di Catania (DIEEI)

Definizione e qualificazione di un sistema innovativo di tracciabilità e certificazione di filiere
zootecniche caratterizzate dall’utilizzo mangimistico di biomasse residuali del settore olivicolo.

Il progetto

Il progetto mira a definire un sistema innovativo di tracciabilità e certificazione di filiera attraverso
l’identificazione di markers genomici e biomolecole nutraceutiche (di derivazione olearia) nei prodotti
finali quali latte, formaggi freschi e carne, sviluppando anche sistemi informatici di rintracciabilità ed
identificazione elettronica dei prodotti finali.

Consorzio

Un gruppo di ricerca consolidato con un rinomato profilo accademico e industriale.
Il consorzio è composto da:

  • Mangimi Di Pasquale s.r.l., Avola (SR) Capofila
  • Consoli Pasquale & F.lli snc, Adrano (CT)
  • Natura & Qualità Società Agricola a.r.l., Ragusa
  • CertyCeq s.r.l., Catania
  • Università degli Studi di Messina-Dipartimento di Scienze Veterinarie
  • Università degli Studi di Catania- Dipartimento di Ingegneria Elettrica Elettronica ed
  • Informatica; Dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente
  • Consorzio di Ricerca Filiera Carni, Messina

SEnsore Nanstrutturato per Stress Ossidativo

Il progetto

Il progetto ha come obiettivo la realizzazione del prototipo di un nano-sensore amperometrico per la
rivelazione di perossido di idrogeno nel terreno di coltura di sistemi cellulari in vitro/ex vivo. La
rilevanza di questo sensore consiste nel fatto che il perossido di idrogeno è un indicatore di
infiammazione e stress ossidativo in sistemi cellulari di diversa natura, quali, ad esempio, cellule del
sistema immunitario (macrofagi, neutrofili, linfociti) e cellule strutturali (ad esempio epiteliali nasali
ed epiteliali bronchiali). Quindi il progetto si propone di rendere disponibile un dispositivo innovativo
che permetta di monitorare l’insorgere e l’avanzamento dello stress ossidativo in modelli sperimentali
che riproducono patologie che possono affliggere il corpo umano.

Consorzio

Un gruppo di ricerca consolidato con un rinomato profilo accademico e industriale.
Il consorzio è composto da:

  • DIPIETRO GROUP (Capofila)
  • CERTYCEQ
  • MICROSYSTEMS
  • RULETECH
  • FONDAZIONE RiMED
  • IBIM/CNR
  • UNIPA

Dispositivo di Gestione Intelligente per Sistemi di Deumidificazione Elettrofisici

Il progetto

L’insorgenza di fenomeni di umidità nelle murature è un problema largamente diffuso che si
manifesta in tutte le strutture murarie di ogni epoca. Nonostante l’evoluzione che le tecniche
costruttive hanno subito nel tempo, tale problema non è mai stato risolto in maniera definitiva, e
rappresenta ancora oggi un elemento critico nella manutenzione dei fabbricati, soprattutto di quelli
con elevato valore storico-culturale. L’umidità, infatti, genera una lenta azione erosiva che non si
limita a compromettere l’estetica del fabbricato, ma può condurre allo sfaldamento degli intonaci e
al danneggiamento della struttura stessa. Pertanto, il controllo dell’umidità nelle murature ed il
contenimento dei fenomeni di deterioramento ad essa connessi sono elementi indispensabili al fine
di garantire la solidità delle strutture e la loro conservazione nel tempo. Obiettivo del progetto,
pertanto, è quello di sviluppare una unità di controllo che, attraverso l’impiego di un sistema di
comunicazione wireless, sia in grado di interfacciarsi con una rete di sensori termo-igrometrici, e di
regolare il funzionamento del dispositivo di deumidificazione in relazione alle specifiche condizioni
della muratura. In tal modo è possibile ottimizzare il funzionamento del dispositivo di
deumidificazione in relazione alle diverse caratteristiche che il fenomeno di risalita può assumere
nel tempo, riducendo i consumi di energia e migliorando in tal modo l’efficacia e l’efficienza del
sistema.

Consorzio

Un gruppo di ricerca consolidato con un rinomato profilo accademico e industriale.
Il consorzio è composto da:

  • SKM s.r.l. (Capofila)
  • Università di Palermo (Centro Servizi Sistema Museale d’Ateneo SiMuA – Orto Botanico,
  • Dipartimento di Innovazione Industriale e Digitale DIID)
  • CertyCeq s.r.l.
  • Solfin s.p.a
  • ADService s.r.l.